mercoledì 25 febbraio 2009

“L’epoca di Rembrandt“ all’Albertina

L’arte fiamminga del 17esimo secolo è al centro della nuova mostra proposta dall’Albertina di Vienna.
La rassegna presenta 140 capolavori di arte fiamminga del 17esimo secolo, realizzati da 60 diversi artisti tra cui Hendrick Goltzius, Rembrandt van Rijn, Aert van der Neer, Aelbert Cuyp, Adriaen van Ostade e molti altri; le opere fanno parte della collezione permanente dell’Albertina. L’esposizione è incentrata intorno all’operato di Rembrandt, con la sua eterogeneità tecnica e tematica ed il suo inconfondibile carattere.

Integrano le opere della collezione dell’Albertina 30 tele ad olio, in sintonia con l’argomento della mostra e prese in prestito da diverse raccolte internazionali. Dal punto di vista tematico i soggetti previsti comprendono paesaggi, topografie, marine, vedute ispirate all’Italia, ma anche ritratti, scene di genere e nature morte.

tratto da Wien.info

lunedì 9 febbraio 2009

VIENNA IN 72 ORE

Se non siete mai stati a Vienna e non avente molto tempo a disposizione...trovate a questo link un dettagliato programma per visitare la Capitale in sole 72 ore!!!!

Consigli per la città in 72 ore

Non dimenticatevi della Vienna Card (a soli 18,50 euro), la carta che oltre all'utilizzo dei mezzi pubblici per 72 ore dalla prima obliterazione, offre 210 riduzioni presso musei e attrazioni turistiche, teatri, concerti, negozi, caffè, ristoranti e Heuriger.


lunedì 2 febbraio 2009

Anish Kapoor al MAK

Per la prima volta a Vienna le opere di Anish Kapoor, uno dei maggiori rappresentanti della British Sculpture e vincitore del premio Turner. Nell’ambito della mostra “Shooting into the corner” il MAK, Museo d’Arte Applicata e Contemporanea, presenta quattro imponenti opere di cera, tre delle quali concepite appositamente per quest’esposizione

Anish Kapoor è nato a Bombay nel 1954. Fin dai primi anni della sua attività, l'artista ha creato molteplici sculture con materiali diversi quali pietra, acciaio e vetro. Le opere oggetto della mostra "Shooting into the Corner" presentano uno spaccato della sua attività più recente. Dal 2000 questo artista lavora prevalentemente con la cera, che egli fa produrre espressamente per le sue opere. La particolare colorazione viene ottenuta dall'artista aggiungendo pigmenti di colore.

CURIOSITÀ:
Il pezzo forte di questa mostra viennese è sicuramente l'opera "Shooting into the Corner, 2008/2009", esposta nella sala centrale del MAK. Si tratta di un work in progress, un'opera, cioè, che si forma nel corso dell’esposizione stessa: l'impasto di cera viene gettato con un'apposita catapulta sulle pareti del padiglione alla velocità di circa 50 km all'ora. In questo modo, la massa dell’opera aumenta continuamente ed il peso finale di questa scultura al termine dell’esposizione sarà di 20 tonnellate.

tratto da wien.info